Indagini per privati

Indagini sui minori

Ricerche sulle frequentazioni finalizzate a prevenire fatti o situazioni pregiudizievoli

L’aumento esponenziale della propensione a trasgredire dei minori negli ultimi anni è stata ed è sempre di più oggetto di attenzione da parte dei mass media, professionisti del settore, famiglie ed istituzioni.

In una società globalizzata sempre più differenziata e complessa, l’individualismo edonista ed arrivista finalizzato a privilegiare l’immagine, il successo e la carriera, tende a favorire delle dinamiche competitive esasperanti, all’interno delle quali, per gli adolescenti, risulta sempre più complicato distinguere tra realtà e finzione, comportamenti positivi e negativi, non comprendendo fino in fondo le possibili conseguenze dei propri gesti ed atteggiamenti.

Inoltre la diffusione e l’utilizzo sempre più drammatico e preoccupante delle sostanze stupefacenti, dei farmaci, degli alcolici, per la ricerca dello sballo ad ogni costo sta incrementando statisticamente una serie di devianze sociali con risultanze patologiche sempre più allarmanti e pericolose, talvolta anche fatali.

La devianza giovanile può manifestarsi con varie modalità come, per citarne alcune tra le più comuni:

  • abuso di sostanze stupefacenti ed alcolici all’interno o nei pressi di locali, bar, distcoteche, feste o concerti rock;
  • frequentazione di bande giovanili violente dove la legge del branco porta a gravi manifestazioni di bullismo giovanile con atteggiamenti predatori e prevaricatori verso i propri coetanei più deboli ed insicuri con conseguenze talvolta irreparabili;
  • freqentazione assidua di sale giochi, video-games ed altre realtà virtuali dove vengono sempre più esaltati modelli comportamentali violenti e negativi e dove è facile essere avvicinati da individui balordi o da malviventi per i più disparati motivi;
  • adesione a sette esoteriche ai limiti della legalità e talvolta palesemente criminali, dove il minore cade vittima di veri e propri condizionamenti psicologici e di “lavaggi del cervello” da cui possono scaturire situazioni delittuose o irreparabili.

In questi frangenti così delicati, il ricorso ad un investigatore privato può essere indicato e consigliato per diversi motivi, tra i quali:

  • l’imparzialità e l’equilibrio valutativo di un professionista esterno alla famiglia;
  • la possibilità  d’osservazione da lontano con molta descrizione;
  • la possibilità di confermare o meno, in ogni caso con documentazione certa ed inequivocabile, dei dubbi o dei sospetti della famiglia, permettendo interventi tempestivi e preventivi;
  • la coadiuvazione nella denuncia o nella richiesta di ausilio da parte delle Autorità.